Giorno e notte il "thermos"deve contenere caffè
Vabbhè...Brasile è la patria del caffè....me i veri intenditori e degustatori siamo, siete voi in Italia.Tra i tanti ricordi eella mia vita ho portato qui in brasile una Caffettiera "Moka"..Bialetti, ricordate?
Qui non va bene. Nel senso che il caffè diventa troppo forte. Invece qui si prepara con a calma in una cerimonia che ha tre fasi.
Fase 1 Riscaldare il "Thermos" .
Con acque bollente Non so perchè, ma, penso, per prevenire una esplosione per schok thermico.
Dopo viene buttata la polvere in una altra "Caneca", (pentolina alta con manico, ) e fatto bollire per pochi secondi.
E qui avviene la operazione della "coladura", ovvero il filtraggio. Un sacchetto di tessuto. Fine della oparazione.
Rapidamente viene immesso il caffè filtrato in un thermos. e cosí abbiamo caffè ´per tutto il giorno.
Mai il la bottiglia termica deve rimanere vuota, giorno e notte.
La differenza in questa casa è questa: non voglio il caffè dolce. Lo voglio naturale.
Qui lo bevono tanto dolce che non riesco a berlo.
2,3 cucchiani di zucchero in una tazzina....vabbhè, de gustibus.
Io utilizzo la Moka (Bialetti,ovviamente ) perchè io caffè lungo alla belga (qui lo chiamano normal)davvero non mi piace
RispondiEliminag
ps dimenticavo, mi sono iscritta tra i tuoi lettori.Mi chiamo Grazia e tra i blog sono Senza Dedica.Scusa se non. mi sono presentata prima
Mi sai dire come mai il caffe' brasiliano sa cosi' tanto di bruciato? E' il loro metodo di torrefazione?
RispondiEliminaUriel
Rispondo ad Uriel,ringraziandolo anzitutto di seguire il mio "stupidoblog".
RispondiEliminaDevi da sapè, che qui il il caffè si fa colandolo in un sacchetto di tessuto. Ceromonia importante la mattina. Acqua bollente, polvere di caffè, bollire un minuto,attenti che non desbordi come il latte,e poi se i torreffattori italiani, che non se ne intendono, e lo bruciano, stupidi loro.Questo è il roblema. Io ne bevo litri senza zucchero. Se usi la Bialetti tutto sale nella caffettiera.