Pedrabranca. (Ceará) Brasil

lunedì 25 ottobre 2010

Le minivespe.

Poche settimane fa, sul ficus benjamin, che piantai davanti casa, quando naque (nacque?), Ben ...quando Priscilla, mia figlia, si affacció al mondo  piantai quell' albero...Insomma, poche settimane fa , mi accorsi che tra i rami c'era un nido di vespe.
Vespe molto piccole che nn avevo mai visto. del resto qui in Brasile le sorprese non mancano.
Subito decisi di fotografare il tutto....
Ma una di esse subito mi si avventó contro e mi punse sulla tempia.
Suo diritto, del resto.
Rimasi fermo e imperterrito, in quanto avevo capito che lei difendeva il nido. Ma volevo documentare la loro arte nel costruire il nido, e bla bla bla...
Cercando di non innevosirle riuscii a scattare alcune foto.
Fatto sta che mi doleva la puntura, ma con un pó di ammoniaca tutto passa. Tra l'altro so  che le vespe non perdono l'aculeo assieme a tutte le interiora come le api, ma possono reitare il loro attacco.
Comunque rimanendo fermo....
E invece una vespa tornó a svolazzare attorno alla mia testa  e si posó sulla mia fronte anche lei...
Dopo poco se ne andó....
Sono sicuro che era le vespa di prima, che era tornata forse a chiedermi scusa, avendo capito che non volevo fare del male a nessuna di loro.
Qualche giorno dopo passarono gli addetti del comune per potare gli alberi, il mio compreso, e per prima cosa distrussero il nido di cui sopra.
Che peccato.

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