Pedrabranca. (Ceará) Brasil

lunedì 30 maggio 2011

Il piccolo cerbiatto.

Questa è la storia di un cerbiatto, trovato nella "mata", da un amico .(Quello che mi procuró anche l'armadillo, che poi rilasciai in libertá, dopo averlo curato per tre mesi.) (1) Non voglio problemi con l'IBAMA", una specie di polizia per animali, ma molto severa.


Difatti se ti trovano in casa qualche animale selvatico protetto, in gabbia, passi guai peggiori che se ti trovassero dinamite, o, peggio qualche etto di droga in casa.
Riguardo alla droga, mi viene da ridere che quando in Itali a sequestrano qualche chilo di "Erba", o simile, tutti i giornali ne parlano. Qui invece la notizie é evidenziata solo se si tratta di Quintali, mica sorbole.
Comunque. Sempre mi perdo quando comincio a scrivere.
La storia del "Viado". Qui in Brasile la parola significa sia il Cervo che il Transessuale o Gay. Va bene. Quando un giorno fui a prendere la mia figliola a scuoola la sua amica era tutta eccitata e mi disse che dovevamo andare a vedere "o bichin viado".  Al che rimasi perplesso. "Bicho", é qualsiasi animale, e "Viado" ve lo ho giá detto Un animaletto Gay? Invece ecco qui cosa era.
Corsi a casa per prendere la macchina fotografica, per documentarmi.
Era tanto spaventato poverino, e dissi a Priscilla di non toccarlo. Riuscii a fare una foto assieme a lei.
Mi rivolsi al mio conoscente chiedendo che ne avrebbe fatto.
Egli mi disse che giá aveva trovato come sistemarlo in una casa di campagna, in cui sarebbe stato allattato, curato nelle sue esigenze, e starebbe stato molto bene.
Alcuni mesi dopo chiesi di nuovo del "Bicho". Ebbene. Era cresciuto grande e forte, aveva le sue brave cornine, ma la cosa che lasciava perplessi tutti, era che si credeva padrone della azienda, e girava tutto il giorno presso i confini, attaccando chiunque non fosse della famiglia. Insomma peggio di un cane da guardia. Non sono ancora riuscito a recarmi in quella fazenda per fotografarlo.Qui le distanze sono enormi.
Insomma, sono contento che stia bene, e che stia dimostrando che ha "le palle", alla faccia di essere "Viado". E se a qualcuno venisse in mente di pensare che io sia omofobo, come si suol dire, peste glie ne incolga. Volevo solo dire che sono felice che un cervo abbia preso possesso di una fazenda. Viado o meno.
I B A M A permettendo.
(1)  10 ottobre 2010 ( ma come diav...si fa a mettere un link?)
Foto dell'autore.

2 commenti:

  1. Beh, la forestale e' cattivissima con chi tiene fauna selvatica anche in Italia. Io ho i caprioli come quello a casa, e devo dirti che quando vogliono essere cattivi possono fare MOLTO male. Calciano "sparando" perche' hanno le gambe dietro che "sparano" , ma avendo lo zoccolo cosi' piccolo ti bucano come niente.

    Bellissimo cucciolo, comunque.

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  2. Che foto piena di tenerezza. Un cerbiattino dolcissimo che diventa ... proprietario di una fazenda... Non me lo sarei mai immaginato!
    Ciao Taurus, buona giornata a te e ai tuoi cari,
    Lara

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