Allevare lombrichi.

foto da Web

All'inizio degli anni 80 qualcuno ebbe una idea geniale. Allevate lombrichi!!

Effettivamente il lombrico è considerato dalla antichità il "Gigante della terra". Egli, o ,meglio, essi, digeriscono sotto terra tutto quello che è degradabile. Solo cose morte.

Non attaccano le radici delle piante come qualche casalinga di Quixeramobim,(la omologa della casalinga di Voghera).

Come già ho raccontato, passai alcuni anni in un piccolo appezzamento di terreno, scosceso come può essere in Liguria, e informandomi a destra e manca, sulla agricoltura biologica, e di più sulla biodinamica, scoprii che sarebbe stato un vantaggio allevare lombrichi. Non per un ritorno finanziario, E quando mai? Solo per il fatto che il lombrico riduce tutto quello che è biodegradabile in ottimo concime. Esente da farmaci, da chimica etc...

Ottima idea.

Il furbacchione che vendeva la parte iniziale dell'allevamento, debbo dire che non imbrogliò nessuno. Diceva semplicemente: Io vi vendo la parte iniziale per un allevamento di lombrichi. Guadagni sicuri. Giusto e sincero. Egli faceva leva sulla avidità , e sulla curiosità della gente. Funzione sempre.

Io, comunque mi documentai il più possibile, valutando i pro ed i contro. Amando la natura, giunsi alla conclusione che era cosa "buona e giusta". In poche parole nel 1982 mi misi in contatto con detta ditta, e per centomila lire di allora mi arrivò via Posta un secchio di plastica con un mucchio di fori sul coperchio, con dentro del letame. Ottimo acquisto. Avevo preparato una lettiera di circa due metri per quattro. Mattoni pieni, ma forati, a terra, una rete tipo zanzariera, terra, ovvio, ed un giro di mattoni da 30 cm intorno.

Diedi una controllata al "prodotto", e debbo dire che non era molto affollato di LOMBRICUS RUBELLUS, ma osservando attentamente scoprii molte perline color ambra mescolate al materiale di cui sopra. Le uova. Da cui sarebbero nati tanti vermetti pronti a cambiare i rifiuti organici in ottimo concime concentrato. Bene. Essi mi insegnarono molte cose.

PRIMO. l'ambiente non deve essere troppo acido.per cui mi procurai un acidometro, e tutte le mattine misuravo la acidità della lettiera. 

UMIDITÀ accettabile, né tropo né poco. 

PRODOTTI DA DARE LORO Non fermentati. 

Scoprii poi, che il cartone ondulato, lasciato in acqua un po,' li faceva diventare voracissimi. Infine, se qualche cosa non era come essi desideravano, mi mettevano il broncio, e si nascondevano in un angolo della lettiera più consona per loro senza uova e niente.

Altro che balle...... Inoltre se l'ambiente per loro no era consono, emigravano arrampicandosi la notte, non so come, sul muro che li divideva dal mondo esterno, ma credo che fosse molto faticoso. Per loro. E per me che mi chiedevo dove avevo sbagliato. 

Insomma, mi resi conto, ancora una volta che la natura ha le sue regole, e le devi seguire. Altrimenti fa come le pare. E' lei che comanda.

Si sparse la voce, e qualche pescatore veniva a chiedermi dei lombrichi. Lombrichi D.O.C. Se ne raccoglieva un barattolino per una somma equivalente ad un caffè. Tutto bene. Inoltre ogni tanto lasciavo le galline andare a nutrirsi sulla lettiera, che poi chiudevo inderogabilmente. 

Siccome, come si dice,la gallina "fa l'uovo dal becco, uova a gogo,anche fuori stagione.

Qualche anno dopo quando mi trasferii a Roma, in un vivaio, conobbi gente che aveva investito molto denaro in un allevamento del genere. Ma si limitavano a scaricare scarti dei ristoranti e dei Bar, e via. Un fallimento completo.

Io, personalmente non guadagnai quasi niente. Per fortuna che avevo da tempo imparato che se fai qualsiasi cosa solo per Denaro, spesso o quasi sempre, rimani molto deluso. In qualsiasi campo.

Il denaro deve essere la ultima cosa nella lista delle priorità. Naturalmente, se arriva, tanto meglio, vuole dire che hai fatto la scelta giusta.

Siccome sono semplicemente proteine, senza osso, e allevati senza farmaci, un giorno ne presi un pugnetto, e dopo averlo lavato dalla terra, con uovo ed altri ingredienti, ne feci delle frittelle. Ottime. Le proteine del futuro. Con i tempi che corrono sarebbe una buona soluzione, ma è troppo faticoso, e senza passione o Amore come si dice ad ogni piè sospinto, mica facile.

Fine dalla mia storia con il LOMBRICUS RUBELLUS.