Ecco a voi, "Pedro". (il nome glielo ho dato io). E' una Cavvalo , con due v come dicono qui, che ha i suoi itinerari ed i suoi orarii.
Se ne va tranquillo di qua e di lá, senza badare a nessuno e senza paura di nessuno,fregandosene ovviamente del codice della strada . Non sono riuscito a scoprire die chi né da dove viene ma verso le otto del mattino appare.
Una cosa buona é che non va e ravanare nei secchi della spazzatura di fronte alle case come le mucche di cui giá vi raccontai.
Egli (Esso?) Ah,la grammatica appresa a scuola mi mette dei dubbi...
Egli, dicevo si limita a brucare la poca erba ai margini della strada.
Comunque sia, una volta mi avvicinai, a lui, parlandogli con dolcezza cercando di accaraezzarlo.
Io amo gli animali ed in particolar modo i cavalli. Egli mi guardó sottecchi, fece spallucce, (Proprio cosí!) Fece spallucce e mi giro´le terga.
La prossima volta che lo incontro non lo degnero´di uno sguardo...
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